Saldi "amari" a Firenze

Saldi "amari" a Firenze

Secondo un'indagine condotta dalla Confcommercio cittadina fra gli associati, si registra un calo del 10% delle vendite rispetto al 2002. Dall'inizio dell'anno la diminuzione del giro d'affari è stimata nel 45%.

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28 luglio 2003
Confcommercio Firenze: male i saldi, siamo a -10%

Confcommercio Firenze: male i saldi, siamo a -10%

 

Saldi “amari” a Firenze. Secondo un’indagine condotta dalla Confcommercio cittadina fra gli associati, infatti, si registra un calo del 10% delle vendite rispetto all’anno scorso. Dall’inizio del 2003 si stima una diminuzione del 45% rispetto allo stesso periodo del 2002.

Secondo Confcommercio Firenza si tratta di  una situazione da “stato di calamità”, dovuta sia all’atteggiamento parsimonioso degli italiani, sia al calo di turisti a Firenze e in Toscana. “Ma - sottolinea il presidente Paolo Soderi - ci sono anche ragioni locali che determinano questa situazione e a cui si può rimediare”. Con questa ricetta: fermare il  calo dei residenti; potenziare il trasporto pubblico; garantire maggiore facilità di spostamento verso le zone centrali.

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