Sale l'inflazione ad agosto
Sale l'inflazione ad agosto
Il tasso d'inflazione annuo ad agosto registra una risalita, passando al 3,2% dal 3,1% di luglio. Lo
rileva l'Istat nelle stime preliminari, aggiungendo che su base mensile i prezzi sono cresciuti dello 0,4%. A diffondere la stima provvisoria dell'inflazione di agosto è l'Istat spiegando che "il principale
effetto di sostegno" alla crescita dell'inflazione arriva "dal comparto energetico, con un forte aumento congiunturale (+3,3%) dei prezzi dei beni energetici non regolamentati, spiegato dal rialzo dei prezzi dei carburanti". L'inflazione acquisita per il 2012 sale al 3%. Un ulteriore "impatto significativo", poi, è dovuto all'aumento su base mensile dei prezzi dei servizi relativi ai trasporti
(+3,1%), "in larga parte dovuto a fattori di natura stagionale". L'inflazione acquisita per il 2012 sale al 3,0%. L'inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, scende al 2,1% (dal 2,2% di luglio). Al netto dei soli beni energetici, il tasso di crescita tendenziale dell'indice dei prezzi al consumo, prosegue l'Istat, si porta al 2,2% (+2,3% nel mese precedente). Rispetto a un anno prima il tasso di crescita dei prezzi dei beni sale al 3,9%, dal 3,8% del meseprecedente, e quello dei prezzi dei servizi si porta al 2,3% (era +2,0% a luglio). Di conseguenza, il differenziale inflazionistico tra beni e servizi si riduce di due decimi di punto rispetto al mese di luglio. Ad agosto, il principale effetto di sostegno alla dinamica dell'indice generale, rileva ancora l'Istat, deriva dal comparto energetico, con un forte aumento congiunturale (+3,3%) dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati, spiegato dal rialzo dei prezzi dei carburanti.