Silb-Fipe: "Discoteche italiane sicure"

Silb-Fipe: "Discoteche italiane sicure"

Il commento di Maurizio Pasca, presidente dell'Associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo, all'indomani del rogo nel locale di Santa Maria, in Brasile, costato la vita a 232 persone. "I locali italiani sono i più sicuri".

DateFormat

28 gennaio 2013

"Rivolgiamo il nostro cordoglio alle famiglie delle vittime dell'incendio nella discoteca in Brasile. Condanniamo, se confermate le notizie riportate sulla stampa, i gestori del locale e la loro condotta scellerata. La regola numero uno di un buon imprenditore è quella di non anteporre mai il guadagno alla sicurezza". È questo il commento di Maurizio Pasca, presidente Silb, l'associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo aderente a Fipe-Confcommercio, all'indomani del rogo nel locale di Santa Maria, in Brasile, costato la vita a 232 persone. "I locali italiani - prosegue Pasca - sono già da anni i più sicuri. Sono infatti tenuti a rispettare una normativa fra le più rigide d'Europa, e sono soggetti a controlli severi e frequenti da parte di apposite commissioni di vigilanza sul pubblico spettacolo che ne verificano l'osservanza. Per questo i locali italiani possono offrire uno standard di sicurezza ai massimi livelli. In assenza di queste misure e di questi controlli non sono rilasciate le autorizzazioni indispensabili per poter organizzare trattenimenti danzanti. Continuiamo a ripetere che solo nelle discoteche, dove si rispettano le normative vigenti e lavora personale qualificato, è garantito il divertimento in sicurezza. Il Silb da anni combatte tutte le forme di abusivismo spesso praticate in luoghi suggestivi, ma assolutamente privi dei minimi requisiti di sicurezza".

 

 

 

 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca