Silb in congresso a Lecce

Silb in congresso a Lecce

Trentesima edizione nel capoluogo salentino sul tema "Il divertimento è una cosa seria. Salento nuova realtà dell'intrattenimento". Pasca: "le discoteche non possono essere il capro espiatorio di problemi di cui non hanno responsabilità". Targa alla memoria di Bornigia

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30 ottobre 2013

Il Salento è diventato quello che Rimini era nelle estati degli anni '70 e ‘80. È questo il motivo per cui il Silb, l'associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo aderente a Fipe-Confcommercio, ha deciso di organizzare il 29 ottobre proprio a Lecce il 30° congresso nazionale con il titolo "Il divertimento è una cosa seria: Salento nuova realtà del divertimento. Qualità, sicurezza, regole, controlli". Il ‘tacco' dello Stivale sta registrando un boom di presenze legate all'intrattenimento al pari di quanto avveniva nella riviera romagnola circa trenta, quarant'anni fa. Forse perché si può ballare anche senza spendere troppi soldi, forse perché il ballo aiuta a liberare la mente dai pensieri, forse perché dalle occasioni di incontro può sempre nascere qualcosa di buono, sta di fatto che il Salento, zona ricca di bellezze paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche, ha fatto registrare un exploit di afflusso turistico tanto da far registrare una domanda di molto superiore all'offerta. La riprova sull'impennata di presenze nel periodo estivo legate agli eventi serali e di intrattenimento, a dispetto della crisi economica in cui ancora annaspa l'Italia, è data dal proliferare di attività improvvisate, tipo rave party, feste abusive, cioè tutte quelle situazioni non controllate che possono facilmente degenerare e dove spesso si verificano situazioni drammatiche, abusi di sostante stupefacenti e, a volte, anche decessi.
"È ora di dire basta – afferma Maurizio Pasca, presidente del Silb – perché le discoteche non possono essere il capro espiatorio di problemi di cui non hanno responsabilità. Siamo stanchi di essere messi sempre sul banco degli imputati. È troppo facile accusare i locali regolarmente autorizzati, quando prolifera un mondo di illegalità diffusa e incontrollata. Ciascuno deve prendersi le proprie responsabilità". Quello del contrasto al divertimento non controllato è un tema su cui il Silb si sta battendo dal 2006 con l'attivazione di un monitoraggio sulle occasioni di ritrovo danzante non autorizzato che spesso avvengono con un passaparola dell'ultimo minuto. Pochi anni dopo, nel 2010, è stato rafforzato l'osservatorio e dato maggiore impulso alla presentazione di esposti in questura e di segnalazioni alle forze dell'ordine, con risultati di tutto rilievo. Spesso si è riusciti a bloccare gli eventi non autorizzati, evitando preventivamente il verificarsi di eventi drammatici. Il centro studi Fipe, elaborando i dati Silb, ha calcolato che nei soli primi nove mesi del 2013, le iniziative contro l'abusivismo sono state circa un centinaio e tutto lascia pensare che possa essere stato superato il record delle 147 segnalazioni del 2012. Lecce, oltretutto, è la seconda città fra quelle più attive nelle segnalazioni con 30 denunce e segue di misura solo Parma. Da qui l'idea di dare al convegno un titolo che richiamasse entrambi i fenomeni, cioè quello della professionalità nell'organizzazione del divertimento e quello del divertimento come volano per il turismo. Il settore, infatti, con le sue 2.750 imprese dà lavoro a circa 50.000 persone e genera un miliardo di euro, lo stesso valore generato dall'offerta abusiva. Infatti, se si considera il mercato dell'intrattenimento serale e notturno nel suo complesso, comprese cioè tutte le tipologie di pubblico esercizio o di circoli e associazioni, il valore generato arriva a toccare addirittura i 7,5 miliardi di euro. È quindi un settore economicamente molto produttivo che trova attenzione a livello europeo e racchiude in sé un potenziale turistico ancora tutto da sviluppare. Oltretutto, l'offerta si rivolge a un pubblico giovanile, anche se c'è una buona fascia di ultraquarantenni da non sottovalutare. In pratica, dei 13 milioni circa di frequentatori annui, il 62,8% è nella fascia di età compresa fra 20 e 44 anni, il 20,5% va oltre questa età e il 16,7% arriva fino ai 19 anni.  

 

TARGA ALLA MEMORIA DI BORNIGIA; PREMIO A SUSCA  

Maurizio Pasca, presidente del Silb, l'associazione italiana imprese da ballo e di spettacolo aderente a Fipe-Confcommercio, ha voluto concludere il XXX congresso nazionale in programma a Lecce, consegnando i due riconoscimenti durante la cena di gala al termine della due giorni di lavori.

"Dobbiamo portare rispetto a chi ha speso una vita intera per rendere grande il nostro settore – ha dichiarato Maurizio Pasca – ma nello stesso tempo dobbiamo anche esaltare chi continua a farlo soprattutto in un momento di cambiamento costante delle mode e dei costumi. Riuscire ad intercettare le nuove richieste del divertimento non è facile e chi riesce in questo compito merita di essere preso come esempio".

La targa commemorativa è stata consegnata ai figli di Bornigia, Marco e Giancarlino per ricordare e celebrare il grande valore che il padre Giancarlo ha saputo dare al mondo della notte. Scomparso il 22 agosto scorso, il proprietario del Piper, celeberrima discoteca romana alla ribalta sin dagli anni '60 e scopritore di tantissimi talenti da Patty Pravo a Renato Zero – solo per citarne un paio – Bornigia ha rappresentato una pietra miliare nel mondo dell'intrattenimento notturno. Fondatore anche del Gilda, altra storica discoteca romana frequentata dai nomi più in voga dello spettacolo, era considerato non a caso il re delle notti romane. Molti sono stati gli imprenditori delle discoteche e dei locali di intrattenimento da ballo e di spettacolo che si sono ispirati al suo modo di fare impresa e che lo hanno voluto ricordare.

Un altro premio, ma questa volta per esaltare i risultati in vita, è stato consegnato a un altro imprenditore: Francesco Susca, direttore generale di Musicaeparole, una società che gestisce alcuni dei più importanti locali da ballo in Puglia, fra cui il Cromie, il Clorophilla e il Nafoura di Castellaneta Marina (Ta) e il Praja, il Cave e lo Smaila's di Gallipoli (Le). Buona parte dei risultati positivi ottenuti in oltre dieci anni di attività costante, dipendono dal fatto che Musicaeparole sia riuscita ad ampliare la propria offerta, arrivando a proporre sia i grandi eventi come il dj set di artisti importanti a livello nazionale Paul Kalkbrenner e David Guetta, concerti di spessore come quello del celebre gruppo musicale inglese "Skunk Anansie", esibizioni live tra cui la performance del cantante hip-hop e reggae Snoop Lion (più noto come Snoop Dog), sia prodotti di nicchia come quelli organizzati allo Smaila's di Gallipoli (Le), con live show per un pubblico più ristretto, realizzati per un target preciso, con richieste ed esigenze differenti.

Musicaeparole è arrivata a poter offrire un ventaglio ampio di eventi, affrontando nel corso degli anni varie esperienze, che spaziano da situazioni club a party underground, a locali hip hop, analizzando costantemente il mercato, cercando di proporre, anticipando i tempi e mantenendo sempre elevata la professionalità del proprio personale.

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