SINISCALCO: "COINVOLGERE ANCHE LE BANCHE"
SINISCALCO: "COINVOLGERE ANCHE LE BANCHE"
SINISCALCO: “COINVOLGERE ANCHE LE BANCHE”
“Nel prossimo incontro che faremo aTorino, probabilmente fra quindici giorni, su questo progetto riguardante i prezzi coinvolgeremo anche le banche. Un accordo che vede presenti tutti i diversi attori deve necessariamente coinvolgere anche il credito, si pensi al problema dell’accesso al credito al consumo”. Lo ha detto il ministro dell’Economia,
Domenico Siniscalco, nel corso di un incontro alla Camera di Commercio di Torino con le associazioni dei commercianti, dei consumatori, della grande distribuzione, degli agricoltori sul cosiddetto “accordo Torino”, ossia l’intesa annunciata lunedì scorso nel capoluogo piemontese, che ha avuto come primo risultato la riduzione del 2% su un paniere di 600 prodotti da parte della media distribuzione. Un progetto esportato a livello nazionale, come annunciato dal premier Berlusconi e come ha fatto, in un incontro ad Aosta, lo stesso Siniscalco.
Nel corso della riunione il ministro dell’Economia ha ascoltato le diverse voci delle associazioni ribadendo di essere “per un accordo sul modello Torino basato su un approccio cooperativo, che coinvolga i diversi attori. Un approccio - ha aggiunto - più
facile a livello locale ma che tenteremo anche a livello nazionale. Noi vogliamo promuovere il modello Torino”. “Oggi - ha detto ancora Siniscalco - abbiamo approfondito
il modello Torino che parte da un accordo e che porterà ad un altro accordo. Il modello funziona su quattro pilastri: la trasparenza, il controllo delle dinamiche dei prezzi, le tariffe, il fisco e le condizioni dei redditi disponibili. E’ chiaro che ora l’intesa è cominciare a riflettere per il 2005 e quello sarà il vero banco di prova”.