A luglio diminuzione dello 0,1 per cento rispetto a giugno e del 2,4 per cento sullo stesso mese del 2010 (il dato peggiore dal gennaio 2010). Nei primi sette mesi del 2001 le vendite sono scese dello 0,7 per cento rispetto all'anno precedente.

A luglio le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,1% rispetto a giugno e del 2,4% rispetto a
luglio 2010. Lo ha comunicato l'Istat, spiegando che si tratta del dato tendenziale peggiore dal gennaio 2010. Nella media del trimestre maggio-luglio l'indice ha registrato, rispetto ai tre mesi
precedenti, una variazione negativa dello 0,4%. Il calo congiunturale riguarda entrambe le principali componenti merceologiche: le vendite di prodotti alimentari diminuiscono dello 0,3%, quelle di prodotti non alimentari dello 0,1%. Rispetto a luglio 2010, la tendenza alla diminuzione è generalizzata: le vendite di prodotti alimentari diminuiscono del 2% e quelle di prodotti non alimentari del 2,6%. Nel confronto con luglio 2010 si registra una riduzione del 2,5% per le vendite della grande distribuzione e del 2,4% per quelle delle imprese operanti su piccole superfici. Nei primi sette mesi del 2011, rispetto allo stesso periodo del 2010, l'indice grezzo diminuisce dello 0,7%. Le vendite di prodotti alimentari segnano una variazione negativa dello 0,2% e quelle diprodotti non alimentari dell'1 per cento.