Librerie e biblioteche collaborano per promuovere dal primo al 30 novembre il gusto della lettura. Sconto dell'8% nelle 25 librerie che aderiscono all'iniziativa.

A Bergamo librerie e biblioteche collaborano per promuovere il piacere della lettura. L'occasione è l'iniziativa "Nati per leggere", dal primo novembre, rivolta ai piccoli lettori – 0-6 anni - e ai loro genitori e promossa dai sei Sistemi bibliotecari orobici (Area Dalmine, Area Nord-Ovest, Bassa Pianura Bergamasca, Seriate Laghi, Val Seriana, Urbano di Bergamo). Il tema di quest'anno è il cibo:  "Slurp, slurp… libri da leccarsi le dita".  Per il terzo anno consecutivo, i librai bergamaschi aderenti ad Ascom sposano il progetto del Sistema Bibliotecario e in 25 librerie dal primo al 30 novembre sarà possibile acquistare libri con uno sconto dell'8% sul prezzo di copertina. "La nostra partecipazione a Nati per Leggere – afferma Cristian Botti, presidente del Gruppo Librerie Cartolibrerie di Ascom – dimostra come sia un falso mito quello della contrapposizione tra librai e biblioteche. La volontà è invece quella di collaborare per creare un circolo virtuoso tra biblioteche, famiglie e librerie, capace di diffondere la lettura. È un'operazione culturale prima che commerciale. Far appassionare i bambini ai libri significa infatti dare loro la possibilità di sviluppare fantasia, immaginazione ed un pensiero autonomo. Certo, l'obiettivo è anche quello di portare clienti nei punti vendita, anche se è un investimento più in prospettiva che di ritorno immediato".  Partecipando al fitto calendario di appuntamenti, i piccoli lettori che andranno in una delle 25 librerie aderenti al progetto riceveranno un coupon che, firmato dal bibliotecario, darà diritto ad uno sconto dell'8% sull'acquisto di libri per bambini, valido per tutto il periodo dell'iniziativa, fino al 30 novembre. "Anche quest'anno – sottolinea il presidente dei librai Ascom–  le librerie bergamasche sono presenti, dimostrando la loro volontà di resistere in tempi sempre difficili, soprattutto per le insegne indipendenti, e di essere propositivi. L'iniziativa è strategica perché, di fronte ad una percentuale di lettori che in Italia non solo è più bassa che in altri Paesi ma è purtroppo anche in calo, punta a far crescere i lettori di domani, chiave fondamentale per imprimere un'inversione di tendenza». «I librai saranno pronti a dare loro prova di ciò che li contraddistingue – evidenzia il presidente -. Qualche insegna si è inoltre specializzata nelle proposte per i ragazzi ed organizza pomeriggi di letture e animazione durante tutto l'anno, diventando un punto di riferimento per coltivare la passione per la pagina scritta". A proposito di letture per ragazzi Laura Togni, delegata per le librerie nel consiglio del Gruppo Librai Cartolai di Ascom sottolinea come "a partire dagli asili nidi fino alle medie ci sia da parte di alcuni insegnanti un'attenzione maggiore ai libri, con proposte di titoli e di letture ad alta voce in classe. C'è stato anche un certo interesse nelle scuole bergamasche per l'iniziativa "Libriamoci" che si sta svolgendo in questi giorni in tutta Italia e che prevede letture ad alta voce".