Confcommercio Lecce "compie" 30 anni e celebra i suoi Maestri del Commercio

Confcommercio Lecce "compie" 30 anni e celebra i suoi Maestri del Commercio

Il Teatro Apollo ha ospitato la manifestazione celebrativa per il trentennale dell'associazione salentina e per la premiazione dei Maestri del Commercio. Il presidente di Confcommercio Sangalli: "Siamo la rappresentanza economica delle città e dei territori". 

DateFormat

9 maggio 2024

Quella di giovedì è stata una giornata di celebrazioni per la Confcommercio salentina. Il teatro Apollo di Lecce ha ospitato la cerimonia per i 30 anni dell'associazione commercianti e per la premiazione dei maestri del Commercio 2024 in collaborazione con l'associazione 50&Più. A fare gli onori di casa è stato il presidente Maurizio Maglio che ha sottolineato l'importanza del ruolo di Confcommercio nel territorio a tutela del sistema d’impresa locale. "Possiamo dire - ha detto Maglio - che in questi anni, insieme al Salento, siamo cresciuti tanto anche noi, abbiamo favorito la nascita di tante nuove attività imprenditoriali, siamo diventati anche noi Confcommercio Imprese per l’Italia allargando la nostra base di rappresentanza fino a contare oggi oltre 7.000 imprese associate". "Siamo un'associazione di categoria ma siamo orgogliosi di aver sempre interpretato il nostro ruolo di rappresentanza di interessi con responsabilità pubblica e istituzionale, facendoci carico dell’interesse generale e cercando sempre di trovare le soluzioni migliori per il nostro territorio e la sua crescita". 

Il presidente 50&Più Lecce, Marcello Bonatesta nel suo intervento ha posto l’attenzione sul grande valore della premiazione dei Maestri del Commercio, che ha insignito con le “Aquile” imprenditori di lungo corso che hanno contribuito allo sviluppo economico e sociale del territorio: "personalmente credo che gli amici commercianti siano persone speciali perché con tanta determinazione, coraggio e a volte sofferenza portano avanti la loro attività in un contesto sempre più complesso. Sono veri Maestri del Commercio perchè hanno svolto il loro lavoro sul territorio maturando 25/40/50 anni di attività, portando valore alle loro imprese ma anche un contributo importante alla società civile nel suo complesso".

Tra gli ospiti dell'evento, il ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il PNRR Raffaele Fitto, il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, il sindaco di Lecce Carlo Salvemini, il prefetto di Lecce, Luca Rotondi e la presidente del Consiglio Regionale, Loredana Capone

Sangalli: "Siamo la rappresentanza economica delle città e dei territori"

L'intervento del presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha chiuso la prima parte dell'evento del teatro Apollo: "Oggi è davvero una bella festa per i 30 anni di Confcommercio Lecce e per i suoi imprenditori. Ed è la testimonianza di un impegno quotidiano e strategico di presenza sul territorio, accanto a chi fa impresa, crea lavoro e contribuisce al benessere collettivo. Un’attività associativa, come un progetto e un’azione, e le iniziative di un’impresa dovrebbero essere valutati non solo perché non sprecano, ma anche per quanto generano, per quanto creano di nuovo e di migliore. Questa mi piace chiamarla sostenibilità generativa, capace di generare, perché capace di innovare. E questo essere generativi, questa cultura del fare è oggi, sempre di più, un esercizio di responsabilità diffusa". Sangalli si è poi soffermato sullo scenario nazionale in cui le imprese del commercio si trovano oggi a competere: "nonostante qualche fragilità in alcuni settori produttivi, l’economia italiana tiene bene: occupazione in crescita, turismo vitale, soprattutto nella componente straniera, inflazione sotto controllo. Tuttavia l’incertezza sul futuro rallenta investimenti e consumi. Per ritrovare fiducia serve soprattutto un taglio di mezzo punto dei tassi di interesse da parte della BCE e serve accelerare l’attuazione della riforma fiscale dentro un’Europa più attenta alle esigenze di famiglie e imprese. Responsabilità, dunque, nei confronti di un sistema Italia dentro un’Europa più compiuta, sia per i temi economici che quelli politici".

"Responsabilità - ha aggiunto Sangalli - che come Confcommercio abbiamo dimostrato, in modo concreto, nei confronti del sistema economico e sociale del Paese con il rinnovo del nostro più grande Contratto Collettivo, quello del Terziario, come tappa di responsabilità sociale, che viene incontro allo stesso reddito disponibile dei collaboratori delle nostre aziende. E il contratto è - alla fine - il traguardo complessivo che va oltre al semplice lavorare. Perché ci sono collegate antiche e nuove tutele, dal welfare alla  formazione. E poi perché il contratto è al cuore del nostro essere e fare sindacato, della nostra credibilità e autorevolezza come corpo intermedio. Un contratto come il nostro è equilibrato e strategico, non a caso adottato da oltre il 90% delle imprese italiane del terziario".

La premiazione dei maestri del Commercio

La seconda parte dell’evento è stata dedicata alla consegna delle Aquile ai Maestri del Commercio, che è stata preceduta dalla consegna di due targhe ad ex Presidenti di Confcommercio Lecce (Alfredo Prete e alla memoria di Roberto Corigliano) e a due ex-direttori del Cofidi e della stessa Confcommercio Lecce (Enio Paladini e Antonio Rizzo).

Sono stati premiati complessivamente 34 Maestri del Commercio tra cui la consegna di due Aquile alla memoria a due Maestri del Commercio scomparsi: Osvaldo De Tommasi e York Prete. Poi sono state premiate le Aquile d’Argento, 13 imprenditori con oltre 25 anni di attività che hanno ricevuto il riconoscimento dalle mani dei Presidenti Maglio e Bonatesta: Patrizia Casilli, Luigi Cozza. Luigi De Giovanni, Mario Fortunato, Francesco Greco, Massimo Maglio, Saverio Maniglia, Fernando Cesare Marzo, Vito Paolo Poleti, Sandro Portaccio, Tommaso Sabato, Franco Sazio, Vito Vergine

Successivamente è toccato alle Aquile d’oro, 11 imprenditori con oltre 40 anni di attività, che sono stati premiati dal Prefetto Luca Rotondi: Rodolfo Baglivi, Iolanda De Filippi, Raffaele De Santis, Cosimo Ingrosso, Claudio Inguscio, Luigi Matteo, Carmine Notaro, Luciano Pascali, Enza Petrucelli, Adriano Todisco, Fernanda Ventruto.

La cerimonia si è conclusa con la consegna da parte del Presidente Sangalli delle Aquile di Diamante ad 8 imprenditori con oltre 50 anni di attività: Aldo Buscicchio, Luigi Costa, Vito Lisco, Nono Salvatore Macchia, Giovanni Micati, Salvatore Pareo, Maurizio Pasca, Marcello Schipa

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca