Wi-fi libero nei negozi italiani? No, grazie...
Wi-fi libero nei negozi italiani? No, grazie...
Tutti i negozi con superficie di almeno 100 metri quadrati e almeno due dipendenti devono attivare una connessione a Internet wi-fi "consentendo l'accesso a tutti a titolo gratuito e senza necessità di utilizzare credenziali di accesso e password". E' quanto prevede il testo presentato alla Camera da Sergio Boccadutri (Pd), che peraltro prevede analogo obbligo per vari altri soggetti, come ospedali, uffici pubblici, aeroporti, trasporti pubblici, treni, aerei, e così via. La proposta ha raccolto il sostegno di 111 deputati dei diversi schieramenti. Due gli aiuti previsti: un fondo di 2 milioni per il sostegno all'installazione della connessione nei mezzi di trasporto pubblico e un altro fondo da 1 milione per la diffusione degli apparecchi necessari agli altri soggetti, modem e router. Nessuna agevolazione, almeno per il momento, per i costi della banda larga che i negozi e gli altri obbligati dovranno sostenere. Chi non rispetta l'obbligo, per contro, può essere multato fino a 5mila euro. Fabio Fulvio, responsabile delle politiche di sviluppo di Confcommercio, intervistato da Italia Oggi, si è detto fortemente contrario: "siamo ben contenti che lo Stato pensi alla digitalizzazione dei cittadini, ma perché farlo con i soldi degli altri? L'Adsl costa, obblighino le compagnie telefoniche a farlo. No? Allora perché obbligare le altre imprese?".