A gennaio inflazione "confermata" in calo
A gennaio inflazione "confermata" in calo
Istat: a gennaio l’inflazione per la spesa quotidiana scende a 1,4
L'inflazione per i prodotti acquistati con maggiore frequenza (alimentari, tabacchi, carburanti, giornali, ecc.) è scesa a gennaio all'1,4%, in sensibile rallentamento rispetto a dicembre, quando era risultata pari al 2,1. Lo comunica l'Istat aggiungendo che in un mese i prezzi sono diminuiti dello 0,1.
Entrando nel dettaglio, drastico il calo del prezzo dei carburanti. Secondo le rilevazioni dell'istituto di statistica la benzina ha registrato una flessione dell'1,9, con un calo rispetto all’anno precedente del 18,1. Il gasolio ha invece segnato una diminuzione dei prezzi del 5,7 rispetto a dicembre e del 17,6 rispetto a gennaio 2008. I maggiori tassi di crescita si sono registrati per i capitoli dell'abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+4,1), prodotti alimentari e bevande analcoliche (+3,8) e delle bevande alcoliche e tabacchi (+3,2). Variazioni su base annua negative si sono avute nei capitoli delle comunicazioni (-3,3) e dei trasporti (-1,6).
L'analisi di specifici prodotti o gruppi di prodotti evidenzia andamenti differenziati. Nel comparto alimentare rallenta la crescita dei prezzi di pane e cereali, passata dal 7,8 di dicembre al 7 di gennaio. In particolare, il prezzo del pane risulta diminuito dello 0,1 rispetto a dicembre, con un aumento del 2,7 rispetto al 2008 (+ 3,4 a dicembre). Un lieve calo (- 0,1) si registra anche per il prezzo della pasta di semola di grano duro.
Moderati aumenti congiunturali si registrano al contrario per i prezzi delle carni (+0,1) e, su base mensile (+0,1) si registrano inoltre per i prezzi del gruppo ''Latte, formaggi e uova'' (+0,1) che tuttavia determinano un significativo rallentamento del tasso tendenziale (dal +4,7 di dicembre al +4 di gennaio).
Da notare L'aumento dell’abbonamento alle Pay-tv (+14,1), incremento collegabile con la maggiorazione dell'Iva per Sky inserito nel decreto anticrisi.