Sondaggio Confcommercio sulle vendite natalizie: circa il 65% dei commercianti ha registrato un decremento nelle vendite, il 30% lo stesso andamento dell'anno scorso e solo un 5% un lieve aumento.

Confcommercio Pescara ha effettuato un primo sondaggio fra alcuni operatori commerciali per conoscere l'andamento delle vendite durante le feste di Natale. La maggioranza ha registrato un calo rispetto allo scorso anno, mentre i rimanenti confermano lo stesso andamento del Natale 2015. Più in dettaglio, circa il 65% registra un decremento nelle vendite, il 30% registra lo stesso andamento dell'anno scorso e solo un 5% ha registrato un lieve incremento. Anche quest'anno, dunque, non si è verificata nessuna ripresa, il commercio pescarese non riesce ancora ad uscire dal periodo negativo. I motivi principali sono dovuti alla crisi, alla mancanza di liquidità, all'incertezza sul futuro, tutte circostanze che continuano a farsi sentire sulle tasche dei cittadini. La ripresa tanto attesa non si è ancora palesata. A tali motivazioni vanno ad aggiungersi i soliti problemi che la città presenta da anni, e cioè la mancanza di parcheggi, la difficoltà ad arrivare in centro e la presenza di una tipologia di negozi che si trova anche nei centri commerciali. E infine la data dei saldi, troppo a ridosso di Natale.