Sottoscritto un protocollo di intesa per prevenire e contrastare i comportamenti patologici. Il presidente Cardia: "siamo impegnati in prima linea per un consumo sano e responsabile". 

Il 28 giugno scorso è stato sottoscritto un protocollo d'intesa tra Acadi, l'Associazione concessionari di giochi pubblici, e Sips, la Società italiana di psichiatria sociale, per la prevenzione e il contrasto dei disturbi legati al gioco d'azzardo. La collaborazione prevede approfondimenti, sia sul piano tecnico scientifico che su quello culturale e sociale, sulle tematiche di interesse con focus dedicati agli strumenti di prevenzione e cura più efficaci. 

Il gioco d'azzardo patologico, così come altre dipendenze comportamentali, si è sviluppato in maniera esponenziale, soprattutto tra i più giovani e in seguito alla pandemia da Covid-19, causando un aumento dei casi di solitudine e di ritiro sociale.

"Acadi - ha commentato il presidente Geronimo Cardia - è impegnata in prima linea nel contrasto al  disturbo da gioco d'azzardo. Garantire la prevenzione dei comportamenti patologici tenendo al centro condizioni di consumo sano e responsabile è per noi una linea guida netta e un impegno  imperituro".

"Questo protocollo - ha aggiunto Giovanni Martinotti, coordinatore Sips del progetto - è per noi motivo di enorme soddisfazione perché  ci permette di fare sempre più nostre le valutazioni  tecnico-scientifico-sociali dei massimi esperti sul tema del  contrasto al DGA e di portare le stesse sul campo, con l'obiettivo  di assicurare risultati sempre più concreti in favore degli utenti  nel pieno dell'interesse pubblico della salute".