Tecnologia DVB-T2, “resta essenziale il rapido avvio della transizione”
Tecnologia DVB-T2, “resta essenziale il rapido avvio della transizione”
Aeranti-Corallo ribadisce l’esigenza dell’avvio delle trasmissioni televisive attraverso il segnale digitale televisivo terrestre di seconda generazione.
Nell’ambito dell’audizione dei vertici Rai svoltasi il 20 dicembre scorso davanti alla Commissione parlamentare per l’indirizzo e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, il direttore generale, Giampaolo Rossi, ha affermato che la concessionaria pubblica ha chiesto al Ministero delle Imprese e del Made in Italy il differimento del passaggio definitivo di un Mux Rai alla tecnologia DVB-T2, attualmente previsto per il 10 gennaio 2024. La richiesta è stata motivata evidenziando che una parte dell’utenza non sarebbe in grado di ricevere i segnali televisivi in DVB-T2 e, pertanto, non riuscirebbe a seguire la programmazione Rai dei Campionati europei di calcio e delle Olimpiadi di Parigi, che si svolgeranno nel 2024.
Secondo il coordinatore Aeranti-Corallo, Marco Rossignoli, “per il comparto televisivo locale resta essenziale un rapido avvio del processo di transizione al digitale televisivo terrestre di seconda generazione DVB-T2. Da tempo, Aeranti-Corallo sollecita tale transizione in quanto con l’attuale, obsoleta tecnologia DVB-T, l’emittenza televisiva locale ha spazi radioelettrici particolarmente limitati che non le consentono di trasmettere i propri programmi con adeguata qualità tecnica”. “Solo con il passaggio al DVB-T2 con codifica HEVC – ha proseguito Rossignoli - le Tv locali potranno avere adeguati spazi di capacità trasmissiva e potranno, pertanto, diffondere i propri programmi con buona qualità tecnica, anche in HD”.
Rossignoli ha quindi concluso: “non condividiamo, pertanto, la richiesta di differimento avanzata dalla concessionaria pubblica, anche perché, a nostro parere, i Campionati europei di calcio e le Olimpiadi di Parigi potrebbero rappresentare l’occasione ideale per accelerare la transizione del sistema televisivo alla nuova e più performante tecnologia, motivando anche chi non avesse ancora adeguato i propri apparati di ricezione televisiva a farlo al più presto. Aeranti-Corallo auspica, pertanto, che non solo venga confermata la data del 10 gennaio 2024 per il passaggio di un Mux RAI al DVB-T2, ma che l’intero processo di transizione venga completato entro il prossimo anno 2024”.