Libri scolastici, continuano i ritardi
Libri scolastici, continuano i ritardi
Ali e Federcartolai contro i rallentamenti del rifornimento dei testi per la scuola: "Situazione pesante e difficile. Gli editori devono garantire il servizio".
Le scuole hanno riaperto da più di un mese, ma rimangono ancora ritardi nella consegna dei testi dovuti principalmente al primo gruppo editoriale scolastico che controlla più del 30% del mercato. "Una situazione pesante e difficile per librerie e cartolibrerie", hanno commentato Ali e Federcartolai "perché rallenta e appesantisce il lavoro nella rete commerciale", costringendo le aziende a riorganizzare le proprie attività e a caricarsi di costi imprevisti.
"Da anni denunciamo - hanno proseguito le Associazioni - lo stato di arretramento organizzativo e gli scarsi o nulli servizi offerti". Gli editori e Aie sono da sempre sordi alle richieste mosse da librai e da cartolibrai e anche davanti all'ennesima "debacle" distributiva e organizzativa il mondo dell'editoria si rifiuta di ascoltare le richieste per offrire un servizio seppur minimo a scuole e famiglie, richiamando oggi per domani l’invenduto del periodo.
"È evidente – hanno concluso Ali e Federcartolai - che senza un intervento legislativo che ponga il vincolo di interesse pubblico sulla filiera, costringendo così gli editori a impegnarsi a fornire un servizio certo a famiglie e istituzioni scolastiche e a remunerare dignitosamente il lavoro di librai e cartolibrai, situazioni come quella registrata quest’anno si ripeteranno ancora".