"Più Libri Più liberi", Ali: “una fiera che esclude i librai”

"Più Libri Più liberi", Ali: “una fiera che esclude i librai”

L'Associazione dei librai critica la collocazione dell'evento in pieno periodo natalizio. "Scelta incomprensibile visto che le fiere di settore nascono come occasione di aggiornamento e sviluppo".

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3 dicembre 2024

"Anche quest’anno la fiera di Roma Più libri più liberi non vedrà la partecipazione e la presenza dei librai, esclusi per una scelta di calendario che si sovrappone all’avvio delle vendite natalizie". Queste le parole di Paolo Ambrosini, presidente di Ali Confcommercio, alla vigilia del consueto evento capitolino dedicato all'editoria indipendente, svoltosi al centro congressi "La Nuvola" dal 4 all'8 dicembre scorsi.

"Una scelta incomprensibile - ha aggiunto Ambrosini con amarezza - visto che tali eventi nascono proprio come occasione di aggiornamento e sviluppo per il settore". In questo caso risulta ancora più inspiegabile, dal momento che molti espositori hanno più volte evidenziato le difficoltà nel trovare spazio e visibilità in libreria, schiacciati dagli editori più grandi e organizzati. L'evento avrebbe quindi potuto rappresentare una preziosa opportunità di dialogo tra librai ed editori. "Tutto ciò invece non sarà possibile! Perché continuare a collocarla a dicembre e non pensare a un altro periodo dell’anno? Forse perché l’obiettivo non dichiarato è organizzare un mercato natalizio?", ha concluso Ambrosini.

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