Ali: "Finalmente attenzione ai problemi dei librai"
Ali: "Finalmente attenzione ai problemi dei librai"
L'Associazione ha accolto con soddisfazione l'approvazione del fascicolo sul futuro del libraio da parte del Parlamento europeo che evidenzia il ruolo essenziale dei libri e il valore del settore.
Il 18 luglio scorso è arrivata la tanto attesa approvazione del fascicolo, da parte del Parlamento europeo e della Commissione per la cultura e l'istruzione (CULT), sul futuro del settore libraio europeo. La relazione ha evidenziato il valore della figura del libraio nella società europee e ha posto l'attenzione sui problemi del comparto.
La proposta è stata votata all'unanimità, con un solo astenuto, e andrà presto in discussione al Parlamento europeo. "Questo conferma - ha commentato il presidente di Ali, l'Associazione librai italiani, Paolo Ambrosini - la bontà degli interventi che anche grazie al nostro lavoro siamo riusciti ad ottenere negli ultimi anni in Italia: libro bene essenziale, legge lettura, fondo biblioteche, tax credit librerie, carta docente e App18".
Ali ha inoltre scritto al presidente della commissione, il polacco Tomasz Frankowski, del Gruppo del Partito popolare europeo (Democratici cristiani – PPE) e ai parlamentari italiani Massimiliano Smeriglio, Gruppo dell'Alleanza progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo (S&D) e Isabella Adinolfi, Gruppo del Partito popolare europeo (Democratici cristiani –PPE) per ringraziarli del loro impegno a sostegno delle librerie. Uno speciale ringraziamento anche all'EIBF (European an international booksellers federation) della quali Ali è membro effettivo in rappresentanza delle librerie italiane.
"Ci auguriamo - ha concluso Ambrosini - che quanto deciso a Bruxelles in queste ore venga rafforzato dalla conferma di quanto già deciso negli anni scorsi e dai prossimi provvedimenti, annunciati in più occasioni dal ministro Sangiuliano, per l'introduzione di un canone di locazione simbolico nei beni di proprietà pubblica e la costituzione di un fondo nazionale per apertura di librerie da parte dei giovani. L'Italia a livello europeo sulle politiche a sostegno delle librerie è leader indiscussa e speriamo che con il lavoro del ministro possa non solo mantenere questa leadership, ma anzi rafforzarla".