Assopetroli: “la distribuzione di metano rischia il default”

Assopetroli: “la distribuzione di metano rischia il default”

Grido d’allarme dell’Associazione in vista dello sciopero del settore previsto dal 4 al 6 maggio prossimi. Rossetti: “è urgentissimo un intervento di protezione”.

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8 aprile 2022

''La distribuzione del metano per  autotrazione rischia il default''. Lo ha affermato Andrea Rossetti,  presidente di Assopetroli-Assoenergia, in occasione di una conferenza stampa indetta insieme a Assogasmetano e Federmetano per annunciare lo sciopero del settore previsto dal 4 al 6 maggio prossimi senza interventi da parte del governo. A quest’ultimo, ha spiegato Rossetti, ''chiediamo un intervento urgentissimo di protezione come fatto contro il caro benzina. Il prezzo del gas è  fuori controllo. Consumatori e distributori sono stremati, mentre il  governo da mesi lucra un extragettito Iva dovuto all'aumento dei  prezzi. Sono risorse che vanno restituite immediatamente ai consumatori sotto forma di taglio dell'Iva, o qualunque altro tipo di calmiere. Purché si faccia, ripeto, immediatamente".

A rischio, ha ribadito il presidente di Assopetroli-Assoenergia, "c'è un'intera filiera che è pilastro della mobilità a basse emissioni. Anni di investimenti pubblico e privato rischiano di andare in fumo: car makers a gas, settore distributivo, autotrasporto, consumatori finali. Dalla capacità di salvaguardare questi investimenti dipendono la sicurezza energetica europea e il raggiungimento dei target ambientali e climatici del green new deal. Il governo non può restare indifferente''.

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