Convegno organizzato dalla sezione provinciale dell'organizzazione rappresentativa delle imprenditrici associate al sistema Confcommercio. Di Dio: "una distribuzione paritetica delle imprese fra donne e uomini significherebbe una maggiore ricchezza per tutti".

Grande partecipazione di pubblico, in larga parte giovane, al Convegno "Donne Motore della Ripresa", organizzato il 18 novembre scorso dal Terziario Donna della provincia di Cuneo, in collaborazione con il Campus di Management ed Economia–Università di Torino, sede di Cuneo. Al convegno hanno partecipato il coordinatore del Campus Giuseppe Tardivo, il sindaco di Cuneo Federico Borgna, il vicepresidente di Confcommercio Cuneo Luca Chiapella, "Il ruolo di Terziario Donna non è quello della rivendicazione di genere– ha sottolineato la presidente nazionale Patrizia Di Dio – ma di una strategia di politica economica, che parte dal presupposto che una distribuzione paritetica delle imprese fra donne e uomini significherebbe una maggiore ricchezza per tutti. Molta strada è stata fatta sul tema della valorizzazione del ruolo delle donne nella società, ma molta è ancora da fare, come abbiamo riassunto nella frase ‘Non siamo più ……. Ma non siamo ancora'. Molta parte della strada ancora da percorrere passa per la crescita culturale della società e deve diventare occupazione degli uomini più ancora che delle donne, in modo particolare sul tema purtroppo molto attuale dei femminicidi e della violenza sulle donne". Enrico Costa, ministro per gli Affari Regionali ed Autonomie con delega alla Famiglia, a partire dai dati numerici che delineano prospettive di forte decrescita demografica in Italia, ha sottolineato come sia "compito della politica il sostegno alle coppie, anche nel campo degli aiuti alla conciliazione fra lavoro e famiglia, e delineato le misure previste dalla nuova legge di bilancio che stanzia oltre il bonus bebè anche il bonus mamma domani, il bonus asilo nido, il voucher baby sitter ed interventi a sostegno dell'assistenza famigliare". Sul concetto di "democrazia paritaria" si è soffermata Alida Manfredi, del Foro di Cuneo, che ha sottolineato quanto lo strumento giuridico sia il mezzo per colmare quello che si definisce, a ragione, il "deficit di democrazia", per non dover più parlare soltanto di quote rosa. La vicepresidente nazionale di Confcommercio, Maria Luisa Coppa, ha infine sottolineato il ruolo trainante delle donne piemontesi, con la loro significativa presenza nell'imprenditoria e nelle istituzioni.