Ascoli Piceno: per il 2014 segnali positivi sul fronte credito
Ascoli Piceno: per il 2014 segnali positivi sul fronte credito
Per il 2014 esistono segnali di positività sul fronte del credito, alla luce di un'ipotizzata crescita del Pil e dei consumi. Con questa considerazione, il direttore generale di Banca Marche, Luciano Goffi, ha chiuso il convegno "Allarme credito, criticità tra domanda ed offerta: Quali prospettive per il 2014", promosso da Confcommercio Ascoli Piceno, in collaborazione con Camera di Commercio e la stessa Banca Marche. Nell'introduzione dei lavori il direttore Giorgio Fiori aveva evidenziato come il problema dell'accesso al credito abbia imperversato anche mel 2013, aggravando la già critica stasi dei consumi, e quindi lo stato di salute delle piccole e medie imprese del terziario. Quelle stesse pmi, come detto dal presidente Fausto Calabresi, che necessariamente devono ricorrere al sistema bancario, non per essere assistite ma per progredire. Una attenta disamina delle difficoltà che si sono registrate e che si stanno ancora rilevando è stata fatta dal presidente di Delegazione Ugo Spalvieri e da Antonio di Nardo, capo di gabinetto della prefettura. Quest'ultimo ha anche ricordato come, su indicazione dello stesso prefetto, si sia da tempo interessato al problema promuovendo incontri e confronti tra il mondo delle imprese e dei confidi e quello bancario per individuare possibili azioni sinergiche. Il vice presidente della Camera di Commercio, Gino Sabatini, nel corso del suo intervento ha invece sottolineato che l'Ente camerale è da sempre attento alle necessità creditizie delle imprese, investendo anche significative risorse del proprio bilancio. Molto appassionata, infine, la relazione del presidente Ascomfidi Walter Gibellieri, che ha ricordato come oggi il consorzio abbia per certi versi cambiato pelle, dopo l'adesione al network del Confidi.Net, avendo acquisito maggiori potenzialità di garanzia, che le banche vedono molto più favorevolmente.
