Un quadro decisamente positivo quello emerso durante l’Assemblea dell’Unione Commercio e Turismo. Credaro: “anche il commercio ha tenuto, soprattutto nelle aree a più alta vocazione turistica”.

Andamento decisamente positivo della stagione turistica invernale, settore dei servizi in buona salute, sostanziale tenuta del commercio. Questo, in estrema sintesi, il quadro delineato dalla presidente Loretta Credaro nel corso dell’Assemblea dei soci dell’Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi di Sondrio riunitasi lo scorso 25 marzo nella sede del capoluogo provinciale.

Momento d’oro per il turismo, si diceva, un fenomeno trasversale che in provincia può contare su una media di 3 milioni e mezzo di presenze annue, con la presenza di stranieri che rappresenta il 47% del totale e l’’Alta Valtellina, area che ospiterà le gare olimpiche 2026, che accoglie circa l’80% delle presenze. Durante le festività natalizie Valtellina e Valchiavenna, spiega l’Osservatorio regionale sul turismo, hanno raggiunto un livello di occupazione medio che ha sfiorato il 96%. Per le festività di Pasqua, anche grazie alle abbondanti nevicate dell’ultima parte dell’inverno, è previsto un buon afflusso di turisti nelle stazioni sciistiche.

Passando ai servizi l’anno scorso, come evidenziato dai dati di Unioncamere Lombardia, Valtellina e Valchiavenna hanno fatto registrare il più elevato tasso di crescita regionale nel settore dei servizi (+7,2%). E se si prende in esame il quarto trimestre 2023, si nota come il comparto abbia mantenuto un andamento positivo con un nuovo incremento tendenziale del fatturato (+2,8%).

Per quanto riguarda il commercio, il 2023 si è chiuso con un incremento del fatturato del 2,9%, inferiore alla media regionale (+3,2%). Nell’ultimo trimestre il fatturato ha fatto registrare una contrazione contenuta (-0,2%).

“Il settore turistico sta attraversando un periodo estremamente positivo e anche i servizi dimostrano grande vitalità. Il commercio ha tenuto, soprattutto nelle aree a più alta vocazione turistica. Siamo al lavoro con Regione Lombardia per dare vita a iniziative dedicate al commercio di prossimità”, commenta il presidente Credaro.

Nella parte straordinaria dell’Assemblea sono state approvate all’unanimità le modifiche allo statuto dell’Unione, in linea con le richieste di adeguamento giunte da Confcommercio nazionale, ed è stato adottato il Codice etico della Confederazione che nel nostro Paese rappresenta oltre 700mila imprese.