Concessioni balneari, via libera alla mappatura

Concessioni balneari, via libera alla mappatura

Il Cdm ha approvato il decreto per l’istituzione della banca dati di tutte le concessioni pubbliche. Sib: “nulla da temere, anzi tutto da guadagnare”.

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18 luglio 2023

Il Consiglio dei  ministri del 18 luglio scorso ha approvato il decreto "per la mappatura e la trasparenza dei beni pubblici" che dà il via libera alla banca dati di tutte le concessioni pubbliche comprese quelle balneari, con il nuovo sistema di rilevazione costituito presso il Mef e che era previsto dall'articolo 2 della legge sulla concorrenza varata dal governo Draghi. Alimentato dalle amministrazioni pubbliche, ma anche da Regioni ed enti locali, contiene le informazioni su tutte le concessioni dei beni demaniali o appartenenti al patrimonio indisponibile (natura del bene, ente proprietario e gestore, durata della concessione, modalità di assegnazione della concessione, entità del canone concessorio, eventuali rinnovi). Il fine è di promuovere la massima pubblicità e trasparenza, dei principali dati e delle informazioni relativi alle concessioni.

Il provvedimento, commenta il presidente del Sindacato italiano balneari, Antonio Capacchione, "era già maturo per la sua approvazione dallo scorso dicembre dopo aver ricevuto il parere della Conferenza unificata il 30 novembre. Dal censimento gli imprenditori balneari non hanno nulla da temere ma, anzi, tutto da guadagnare. Dai primi dati, infatti, è evidente che manca il presupposto per l'applicazione della direttiva Bolkestein, così come deciso dalla sentenza della Corte di giustizia dell'Unione europea".

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