La Banca centrale europea si aspetta che "l'espansione economica proceda a un ritmo moderato ma costante. La domanda interna dovrebbe essere sorretta dalla trasmissione delle misure di politica monetaria della Bce all'economia reale. Le favorevoli condizioni finanziarie e il miglioramento della redditività delle imprese seguitano a promuovere la ripresa degli investimenti". E' quanto si legge nel bollettino dell'Istituto di Francoforte, dal quale si apprende inoltre che "i prezzi ancora relativamente bassi del petrolio e i durevoli incrementi dell'occupazione, che beneficiano anche delle passate riforme strutturali, forniscono ulteriore sostegno al reddito disponibile reale delle famiglie e ai consumi privati. In aggiunta, nel 2017 l'orientamento delle politiche di bilancio sarà sostanzialmente neutrale nell'area dell'euro".  Tuttavia la Bce si aspetta che "la ripresa economica nell'area sia frenata dalla perdurante debolezza della domanda esterna, dagli aggiustamenti di bilancio necessari in diversi settori e dalla lenta attuazione delle riforme strutturali. I rischi per le prospettive di crescita nell'area dell'euro restano orientati verso il basso e riguardano principalmente il contesto esterno".