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Roma, 3.8.05

BILLÈ SCRIVE A SCAJOLA: OCCORRE UNA RISPOSTA URGENTE ALLA CRISI DEL TURISMO ORGANIZZATO

In una lettera indirizzata al Ministro delle Attività Produttive, Claudio Scajola, il Presidente di Confcommercio, Sergio Billè, sottolinea le gravissime ripercussioni sulla attività delle agenzie di viaggio e dei tour operators determinate da una serie di eventi drammatici quali lo tsunami nell'area dell'Oceano indiano, gli uragani nell'area caraibica e i recentissimi attentati di Londra e di Sharm El Sheikh.

"Le previsioni – evidenzia Billè nella lettera - sono, ad oggi, di una perdita superiore al 20% nei consumi turistici dell'estate 2005 rispetto alla situazione, già negativa, dell'estate del 2004. Una situazione difficilissima, dunque, con rischi elevati di chiusure e di licenziamenti in un settore che annovera 9.000 imprese, 11.000 punti vendita e 30.000 addetti".

Billè chiede quindi una risposta urgente alla gravissima crisi del comparto del turismo organizzato italiano, attraverso l'adozione delle possibili misure già illustrate al Governo dalla FIAVET e dalle altre Associazioni del settore nel corso dell'incontro dello scorso 29 luglio.