Cala la spesa dei toscani per il Natale
Cala la spesa dei toscani per il Natale
Budget natalizio più basso in Toscana: secondo un'indagine della Confcommercio regionale, la maggioranza degli intervistati ha dichiarato che la spesa sarà di poco inferiore a quella del Natale 2011, con una disponibilità media fra i 174 e i 205 euro a persona. Per l'Associazione, il consumatore cercherà di spendere in modo oculato, puntando al risparmio dove possibile e su oggetti utili, ma con un occhio per i prodotti di qualità e in particolare il made in Italy. ''Purtroppo - spiega il direttore di Confcommercio Toscana, Andrea Nardin - questa euforia si consuma rapidamente e le difficoltà tornano a farsi sentire''. Fra le varie categorie merceologiche, secondo Confcommercio Toscana, l'alimentare vanta gli indici di crescita più elevati di quest'anno per quanto
riguarda la propensione all'acquisto, specie i prodotti tipici (salumi, formaggi e vini). L'abbigliamento potrebbe far registrare invece una variazione negativa del 10-15%, così come la pelletteria. Puntano invece a mantenere la quota 2011 i prodotti dell'informatica e della telefonia, la profumeria, i giocattoli. ''Aumenta la tendenza - dice il presidente Fipe-Confcommercio
Toscana, Aldo Cursano - a regalare cene al ristorante, così come buoni acquisto per fare compere in determinati negozi, ritenuti allo stesso tempo un dono originale e anche utile, vista la situazione''.