Campobasso, "sì alla legalità, no ai processi mediatici"
Campobasso, "sì alla legalità, no ai processi mediatici"
Confcommercio Campobasso prende posizione sui "blitz" anti evasione che hanno interessato il territorio negli ultimi giorni, chiedendo rispetto per il lavoro dei tanti commercianti che lavorano con onestà e sacrificio e nuovi interventi a tutela della categoria. L'Associazione, si legge in una nota, "non può che accogliere con soddisfazione l'operato svolto dalle autorità competenti su tutto il territorio provinciale teso a combattere l'evasione fiscale e a tutelare la legalità. Chi sbaglia paga, perché reca un danno non solo allo Stato e ai cittadini ma anche alla stragrande maggioranza di quegli operatori commerciali che con trasparenza, onestà, e tra mille difficoltà, porta avanti il suo lavoro con sacrificio e passione. Senza privilegi o particolari aiuti da parte delle istituzioni, solo grazie alla propria competenza e forza di volontà". Confcommercio "dice sì alla legalità, no ai processi mediatici e alle generalizzazioni che rischiano poi di gettare fango sull'intera categoria, che tra l'altro ha più volte dimostrato di ricoprire un ruolo fondamentale per non dire insostituibile sul territorio. Un ruolo che ha connotazioni di natura sociale e culturale, non solo economica". "Una categoria, quella dei commercianti, che adesso però non può essere certo abbandonata a se stessa ma va sostenuta e tutelata con interventi concreti e politiche nuove. Giusto operare controlli a tappeto e punire eventuali trasgressori - conclude Confcommercio Campobasso - ma pure i problemi legati all'accesso al credito bancario, ai costi eccessivi e ai tempi lunghi della burocrazia, a una pressione fiscale ormai da record mondiale, alle carenze infrastrutturali, alla scarsa valorizzazione dei centri cittadini e alla concorrenza sleale dei grandi marchi e della grande distribuzione vanno affrontati e presto risolti con altrettanta determinazione".
