Obbligo cartello prezzi: benzinai al Consiglio di Stato

Obbligo cartello prezzi: benzinai al Consiglio di Stato

Le associazioni di rappresentanza dei gestori Figisc e Fegica ricorreranno in appello davanti al Consiglio di Stato contro la decisione del Tar del Lazio che ha respinto la richiesta di sospensiva urgente dell'obbligo di esporre il cartello del prezzo medio dei carburanti dal primo agosto. 

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28 luglio 2023

Le associazioni di rappresentanza dei gestori Figisc Confcommercio e Fegica ricorreranno in appello davanti al Consiglio di Stato contro la decisione della quarta sezione del Tar del Lazio che ha respinto la richiesta di sospensiva urgente dell'obbligo di esporre il cartello del prezzo medio dei carburanti dal primo agosto. "Fegica e Figisc - si legge in una nota - confermano la propria ferma determinazione diretta alla tutela, in ogni sede, dei legittimi diritti di una categoria che non ha, come noto ormai a tutti, nessuna possibilità di incidere sul prezzo finale dei carburanti e, nonostante tale accertata evidenza, risulta destinataria di nuove norme e nuovi obblighi, di cui ribadiscono l’assoluta inutilità e la devianza del cartello del “prezzo medio”, che non porterà alcun vantaggio ai consumatori, ma come, più volte espresso dalla stessa AGCOM, è incompatibile ai fini della concorrenza".

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