Sviluppo locale: rinnovato protocollo Anci e Confcommercio per rafforzare la centralità delle aree urbane
Sviluppo locale: rinnovato protocollo Anci e Confcommercio per rafforzare la centralità delle aree urbane
Nello specifico in virtù dell’accordo, siglato a margine dell’evento ‘Missione Italia 2023’ che si apre oggi alla Nuvola di Roma, Anci e Confcommercio collaboreranno per: valorizzare la centralità delle città e dei servizi di prossimità offerti dal terziario di mercato, promuovendo sul territorio la sperimentazione di soluzioni per affrontare i problemi urbani, dei centri storici e delle aree periferiche. Le due Associazioni cercheranno anche di rafforzare l’attività di formazione e informazione sui temi della città, del terziario di mercato e delle opportunità europee; e si raccorderanno per sostenere politiche che garantiscano un quadro certo di risorse locali e nazionali per le città e i territori, in coerenza con gli orientamenti del PNRR e della programmazione 2021-2027. Il protocollo prevede che siano sviluppate iniziative comuni in tre ambiti tematici che riguardano le città e il terziario di mercato: sviluppo sociale, ambientale ed economico.
Saranno promossi accordi o intese locali per sperimentare soluzioni innovative condivise e processi partecipati di rigenerazione urbana, ed organizzati incontri di approfondimento sui temi della città e delle economie urbane. Infine, Anci e Confcommercio coopereranno per l’analisi di proposte normative in materia di urbanistica e rigenerazione urbana; e per promuovere, nelle diverse sedi istituzionali - nazionali ed europee - una politica orientata allo sviluppo urbano sostenibile e allo sviluppo territoriale integrato per rendere più competitive le città italiane nel panorama internazionale.
Antonio Decaro, presidente Anci afferma: “Riteniamo che sia importante collaborare con i soggetti economici associati per affrontare insieme le sfide poste dai cambiamenti veloci che interessano le nostre comunità. Con Confcommercio abbiamo già un’ottima esperienza di collaborazione quando all’ordine del giorno vengono i temi della riqualificazione urbana - sia nei centri storici che nelle periferie - della sicurezza dei cittadini e delle attività produttive, e infine della progettazione di spazi, strutture e opportunità per la crescita sociale ed economica. Questa cooperazione riceverà nuovo slancio dall’intesa che rinnoviamo oggi, e posso garantire che l’ANCI sarà sempre in prima linea nella promozione di progetti e attività a livello nazionale e nei singoli territori”.
Per il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli “la decisione di rinnovare e rafforzare l’intesa nasce dalla constatazione che le economie di prossimità rappresentano un potente strumento di contrasto al degrado urbano, di rafforzamento della percezione di sicurezza dei cittadini, di qualificazione e animazione dello spazio pubblico, di irrobustimento del senso di comunità nei quartieri. In un quadro di profondo mutamento degli assetti economici e sociali delle città italiane, occorre valorizzare il ruolo attivo delle imprese del terziario di mercato nei percorsi innovativi di pianificazione e governance urbana e sostenere la sinergia tra Associazioni territoriali di Confcommercio e Amministrazioni comunali nella definizione delle politiche urbane e nell’utilizzo delle opportunità fornite dal PNRR e dal quadro regolativo e finanziario europeo”.