Confcommercio su vendite al dettaglio: nessuna inversione di tendenza a breve

Confcommercio su vendite al dettaglio: nessuna inversione di tendenza a breve

148/14
Roma, 24.07.2014

 

Situazione in deciso peggioramento nella prima parte dell'anno

CONFCOMMERCIO SU VENDITE AL DETTAGLIO:
NESSUNA INVERSIONE DI TENDENZA A BREVE

 

E' un dato che evidenzia le difficoltà della domanda per consumi e rende più fragile e incerta la ripresa dell'economia italiana: questo il commento dell'Ufficio Studi Confcommercio alle rilevazioni sulle vendite al dettaglio a maggio diffuse oggi dall'Istat.

Il calo dello 0,7% a valore rispetto al mese precedente, dato oggettivamente molto negativo, conferma quanto già anticipato dall'Indicatore dei Consumi di Confcommercio: che il rimbalzo di aprile era dovuto essenzialmente a fattori stagionali (Pasqua e ponti) e non rappresentava l'inizio della tanto attesa ripresa dei consumi. Anche perché a luglio il clima di fiducia delle famiglie ha mostrato, come a giugno, un peggioramento delle attese sia per la situazione economica sia per la disoccupazione.

Banner grande colonna destra interna

ScriptAnalytics

Cerca