Confcommercio su fiducia: aspettative più tiepide

Confcommercio su fiducia: aspettative più tiepide

Le criticità che stanno emergendo tanto sul fronte della pandemia quanto su quello dei costi dei consumi obbligati cominciano a produrre effetti sulle aspettative. Il sentiment delle famiglie, pur mantenendosi su livelli storicamente elevati, mostra per il secondo mese consecutivo un arretramento, seppure contenuto.

Più stabile appare la situazione degli imprenditori, sia pure con differenze settoriali legate anche a fattori stagionali. Per il commercio ed il turismo la possibilità di un Natale meno drammatico rispetto al precedente ha indubbiamente contribuito al recupero di novembre.

La condizione economica generale è ancora favorevolmente orientata, ma la parte finale dell’anno, per PIL e consumi, potrebbe essere un po' meno rosea di quanto previsto qualche mese fa. È il commento dell'Ufficio Studi di Confcommercio ai dati Istat di oggi.

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