Sparati alcuni colpi di pistola contro un magazzino dell'azienda. Il presidente Algieri: "atti inaccettabili, le imprese hanno il diritto di lavorare in sicurezza".

"L'ennesimo atto intimidatorio ai danni di un'impresa seria ed onesta che con il suo lavoro dà lustro alla vera Calabria quella che lavora, che produce, che da sostegno a tante famiglie. Atti come questo sono inaccettabili". Lo ha affermato il presidente di Confcommercio Calabria, Klaus Algieri, manifestando "tutta la solidarietà di Confcommercio nei confronti di Pippo Callipo e della sua impresa, vittima nei giorni scorsi di un'intimidazione" (il 13 gennaio scorso sono stati sparati alcuni colpi di pistola contro un magazzino dell'azienda nell'area industriale di San Pietro Lametino, ndr).

"Come Confcommercio - ha aggiunto Algieri - condanniamo fermamente queste azioni. Non è possibile che nel 2024 dobbiamo ancora aver timore di essere onesti nello svolgere le nostre attività, senza scendere a compromessi. Auspichiamo a nome di tutte le imprese che rappresentiamo, che ci siano maggiori controlli e tutele per tutti noi, a partire da Pippo Callipo. Abbiamo il diritto di poter lavorare in sicurezza".