Confcommercio e Cisl Sicilia: “per lo sviluppo occorre il dialogo”

Un dialogo più intenso con la Regione sui temi della programmazione dello sviluppo e metodi più efficaci nella concertazione per l’utilizzo dei fondi strutturali. Sono i temi emersi da un vertice tra Confcommercio Sicilia e la Cisl regionale. “Il disagio reale che avverte Confcommercio è sul metodo, occorre far convergere le proposte per lo sviluppo, e fugare la brutta sensazione che si vada per direzioni opposte o contrastanti, rispetto alle dichiarazioni programmatiche già condivise con il Governo Lombardo, sin dal suo insediamento”. Così Piero Agen, presidente di Confcommercio Sicilia, al termine dell’incontro con il segretario regionale della Cisl, Maurizio Bernava.

Il metodo, per Confcommercio Sicilia, “dovrebbe essere quello della concertazione, strumento consolidato in Italia e in buona parte d’Europa, e su cui la Regione aveva dimostrato un impegno per il governo dell’economia siciliana ed in particolar modo sulla programmazione dello sviluppo. Con il sindacato, Confcommercio intende andare avanti per il pieno riconoscimento degli strumenti della concertazione con le parti sociali”. Si tratta. Per Bernava, di un “presupposto indispensabile e tutt’altro che formale perché si realizzino effetti positivi e concreti nel territorio, realizzando anche vere e proprie coalizioni per lo sviluppo”.