Nel commercio vendite giù del 13,1% nel secondo trimestre. Postacchini: "le misure del Decreto Agosto devono essere fortemente potenziate".

Alla luce dei dati diffusi da Unioncamere Emilia-Romagna che determinano un calo delle vendite nel settore del commercio emiliano-romagnolo del 13,1% nel secondo trimestre dell'anno, "serve con estrema urgenza un piano di interventi senza precedenti che sappia ridare fiducia alle famiglie  e sappia garantire adeguato sostegno alle imprese". E' quanto sostiene, in una nota, Pietro Fantini, direttore regionale di Confcommercio Emilia-Romagna. "Senza un piano di aiuti straordinario - argomenta  - questo autunno saranno migliaia le imprese costrette a chiudere, specie quelle di piccole dimensioni: un sacrificio che l'Emilia-Romagna non può permettersi".

A tale riguardo, sottolinea il presidente dell'Associazione, Enrico Postacchini, "le misure del Decreto Agosto devono essere fortemente potenziate. Sarà fondamentale il lungimirante utilizzo del Recovery Fund, che potrebbe rappresentare un'occasione storica di rilancio del sistema Italia".

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Veronica Mancino