Confcommercio Emilia Romagna: "ripartiamo dal terziario"

Confcommercio Emilia Romagna: "ripartiamo dal terziario"

In vista delle prossime elezioni, l'Associazione ha pubblicato sulla stampa regionale un "manifesto" per richiamare l'attenzione sulle priorità del terziario e della crescita.

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21 febbraio 2013

Confcommercio Emilia Romagna, in vista delle prossime elezioni politiche, ha pubblicato sulla stampa regionale un "manifesto" per richiamare l'attenzione sulle priorità del terziario e della crescita. "Siamo arrivati al capolinea e se vogliamo ricominciare a crescere dobbiamo ripartire dal terziario. Anche se sarà dura": così il presidente Ugo Margini, sintetizza i contenuti del documento, che riporta cinque richieste alla politica, condizioni minime ed indispensabili "per un comune impegno a favore del nostro Paese". I cinque punti del documento, chiarisce il presidente Margini,"sono assolutamente ineludibili, un programma da attuarsi a breve e su cui misureremo la fiducia che riponiamo nella politica". Capitale umano al centro delle politiche, città accessibili, turismo tax free, riduzione della pressione fiscale e dei costi della burocrazia, promozione degli investimenti rafforzando il credito alle imprese.

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