“Il bel tempo, dai primi di luglio, ha permesso di riprendere e di recuperare la stagione  turistica che a giugno era andata male. Luglio e agosto, quindi, grazie alla bella stagione hanno avuto un buon andamento anche se  alcune zone sono andate meglio di altre”. Massimiliano Polacco,  coordinatore regionale di Confcommercio Marche, traccia così un primo bilancio della stagione turistica 2009. “Abbiamo fatto un sondaggio fra gli albergatori e gli esercizi  commerciali iscritti alla nostra Confederazione ed interessati dalla stagione – ha spiegato Polacco - da cui è emerso che, malgrado la buona presenza dei turisti, c’è stato un calo nei  consumi. I turisti sono andati in albergo ma poi non hanno consumato,  o lo hanno fatto poco, al di fuori della struttura alberghiera. Il  calo dei consumi si è attestato almeno sul 3-4% e, quindi, è diminuito il valore aggiunto che il turismo apporta a tutto il territorio”. “Per dare un giudizio complessivo sulla stagione estiva – ha aggiunto Polacco - dobbiamo vedere adesso come vanno queste prime settimane di settembre. Finora, nel complesso, si può dire che l’andamento è stato stabile rispetto a quello registrato nel 2008 a causa, appunto, di una brutta partenza a giugno e di un buon risultato fra luglio ed agosto”. Da un monitoraggio Isnart-Istituto nazionale per le ricerche turistiche, effettuato per conto dell'Osservatorio  turistico della provincia di Macerata, costituito dall'Amministrazione provinciale e dalla Camera di Commercio, e' emerso che il mese di  giugno ha registrato un +10% di presenze nelle strutture ricettive  rispetto al 2008. Sulla stagione estiva in corso, l’Isnart ha effettuato il  monitoraggio delle prenotazioni, che dà segni positivi nella provincia di Macerata: +22,5% a luglio, +24% in agosto, +26,5% per settembre. Rispetto all’estate 2008, hotel, bed&breakfast ed agriturismi registrano mediamente prenotazioni giornaliere di 2-3  camere in più. La media provinciale è di circa il 60%, con punte del 71,8% nelle località balneari. Ad agosto, lungo la costa del maceratese, si è raggiunto l’86,3% di camere prenotate mentre campeggi e villaggi hanno superato il 91% dei posti disponibili.