Confcommercio Molise: "nel 2020 perdite più alte della media nazionale"
Confcommercio Molise: "nel 2020 perdite più alte della media nazionale"
Secondo i dati forniti da Unioncamere, nella regione la forte sofferenza nel settore del commercio, ristorazione e servizi ha provocato la chiusura di oltre 300 imprese.
In Molise nel 2020 sono state 1.544 le iscrizioni e 1.686 le cessazioni al Registro delle imprese (-142) che fa segnare un -0,40% rispetto al 2019. Lo rende noto Confcommercio Molise su dati Unioncamere. "Numeri preoccupanti - osserva il direttore dell'organizzazione regionale dei commercianti, Irene Tartaglia - che tenderanno a peggiorare poiché le cancellazioni si concentrano normalmente nei primi tre mesi dell'anno ed è in questo periodo che si attendono le maggiori ripercussioni della crisi dovute alla pandemia". Dati ancora più allarmanti per il Molise "visto che in ambito nazionale l'anno appena alle spalle ha chiuso con un saldo positivo pari a +0,32% e la nostra è l'unica regione del Mezzogiorno che registra un saldo negativo". "Tra le tante criticità - evidenzia Tartaglia - emerge una forte sofferenza nel settore del commercio, ristorazione e servizi, con oltre 300 imprese che hanno chiuso i battenti ed altre decine che si arrenderanno nelle prossime settimane". Alla luce di questi numeri, Confcommercio chiede"vengano messe in campo subito misure aggiuntive in grado di dare certezza agli imprenditori e adeguato supporto alle ingenti perdite".