Confcommercio Palermo: "basta puntare il dito sulle vere vittime del racket"
Confcommercio Palermo: "basta puntare il dito sulle vere vittime del racket"
Confcommercio Palermo: basta puntare il dito contro le vere vittime del racket
Confcommercio Palermo all’indomani dell’operazione antiracket effettuata dai carabinieri sottolinea che “non serve puntare il dito contro chi è la vera vittima del racket perché le organizzazioni di categoria stanno facendo tutto il possibile per alimentare la fiducia nei confronti delle istituzioni e indurre alla denuncia: ma se ad ogni arresto si dice che non si fa di più perché la colpa è degli imprenditori che non denunciano, allora si fa il gioco di chi vuole spaccare il fronte per trovare un punto deboleâ€�. “Delegittimare le associazioni di categoria â€" ha aggiunto Confcommercio - significa creare loro il vuoto attorno aumentando il clima di sfiducia e alimentando il silenzio. Confcommercio, Confesercenti e Cidec fanno fronte comune e hanno in cantiere una serie di azioni congiunte a difesa delle vittime di racket e usura ed a sostegno della denunciaâ€�. “Si aspettano però â€" continua l’Ascom palermitana - di non essere lasciate sole in questa che è una vera e propria guerra contro un malaffare che resta dilagante. Il sentimento di sconforto tra gli imprenditori e' altissimo, affiancato da un accresciuto sentimento antipol- conclude - è in una fase delicata, non c’è più ordine nei ranghi malavitosi, i recenti importantissimi arresti da parte delle forze dell'ordine hanno portato scompiglio e sbandamento: tenere unito e compatto il fronte della legalita' e' l'unico sistema per arrivare ad ulteriori risultati positiviâ€�.