Confcommercio su dichiarazioni Monti: bene l'impegno per il risanamento finanziario e la crescita, ma una maggiore imposizione sui consumi non aiuta

Confcommercio su dichiarazioni Monti: bene l'impegno per il risanamento finanziario e la crescita, ma una maggiore imposizione sui consumi non aiuta

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Roma, 17.11.2011

 

 

 

 

CONFCOMMERCIO SU DICHIARAZIONI MONTI: Bene l’impegno per il risanamento finanziario e la crescita, Ma una maggiore imposizione sui consumi non aiuta

 

 

Le dichiarazioni programmatiche rese dal Presidente Monti al Senato confermano, a partire dalla definizione di Governo di impegno nazionale, l’obiettivo di un riscatto del Paese, fondato sul rafforzamento e sul rinnovamento del senso dello Stato, delle istituzioni e della politica, non meno che su obiettivi ambiziosi di risanamento della finanza pubblica e di ritorno alla crescita. Una crescita per cui viene giustamente sottolineata la rilevanza delle politiche di sviluppo dell’economia reale: questo il commento di Confcommercio-Imprese per l’Italia alle dichiarazioni del Presidente del Consiglio, Mario Monti.

 

Sul versante fiscale – prosegue la nota – Confcommercio condivide, in particolare, la segnalazione dell’avanzamento della spending-review e di una serrata lotta all’evasione fiscale come occasione di un progressivo abbattimento delle aliquote a vantaggio dei contribuenti in regola. Ma la Confederazione conferma che non gioverebbe alla crescita lo scambio tra minore imposizione sul lavoro e sulla produzione e maggiore imposizione sui consumi.

 

Confcommercio è comunque certa che su questo tema, così come sull’insieme del programma di riforme illustrato al Senato, non mancheranno occasioni di approfondimento e confronto.

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