44/2003                                                                                                                       Roma, 20.06.03

CONFCOMMERCIO SU DISMISSIONE IMMOBILI: RICONOSCIUTO IL DIRITTO DI PRELAZIONE PER GLI OPERATORI DEL TERZIARIO

“Sono state accolte le legittime aspettative di circa 10.000 operatori del terziario, dei quali, in un contesto già difficile per la categoria, era stata messa a rischio la stessa sopravvivenza.” Questo il commento di Confcommercio sull’approvazione in Senato dell’emendamento al decreto legge 102/2003 sul patrimonio immobiliare pubblico che concede ad artigiani, commercianti, ed operatori turistici che utilizzano tali immobili per la propria attività il diritto di prelazione, a prezzi di mercato.

L’emendamento – prosegue la nota – che dovrà ora essere approvato anche dalla Camera per la definitiva conversione in legge, sana, come richiesto da tempo e ripetutamente da Confcommercio,  una disparità di trattamento fra i locatari di immobili ad uso abitativo con quelli “strumentali”.

Inoltre – conclude Confcommercio – il provvedimento assume una rilevanza che va oltre l’interesse economico della categoria, per la stessa localizzazione di molte di queste aziende, che, specialmente nei centri storici, forniscono un servizio alla collettività e mantengono in vita una tradizione.