62/2002                                                                                                   Roma,01.10.02

Ammortizzatori sociali, mercato del lavoro e previdenza i nodi ancora da sciogliere

CONFCOMMERCIO SU FINANZIARIA: UN "CATENACCIO" ALL'ITALIANA

E’ una finanziaria alla Nereo Rocco che cerca di applicare quello schema di gioco tutto italiano che fu, a suo tempo, chiamato "catenaccio" e che si basava sul principio che era meglio non prendere goal piuttosto che farne: questo il commento di Confcommercio alla manovra varata dal Consiglio dei Ministri.

Se, infatti - prosegue la nota - la finanziaria cerca di frenare, in qualche modo, il crescente squilibrio della finanza pubblica, non attiva però meccanismi che possano fare uscire, nel breve periodo, l’economia dalla stagnazione e produrre quindi, soprattutto attraverso un forte rilancio dei consumi, vero sviluppo. Né si può pensare che il concordato fiscale possa da solo risolvere i problemi strutturali di cui oggi soffre tutto il sistema. Se è positivo, infatti, che la manovra blocchi la spesa pubblica, tenda finalmente a distribuire, in modo più equo, tra le imprese i carichi fiscali, fornisca qualche sostegno alle famiglie a più basso reddito e cerchi di arginare la vera e propria esplosione della finanza locale, essa però non risolve né il problema del Mezzogiorno, al quale, anzi, vengono sottratte ulteriori risorse, né quello dell’ormai indispensabile accelerazione degli investimenti per infrastrutture. Come restano ancora senza soluzione - conclude la nota - problemi che si chiamano riforma degli ammortizzatori sociali, riforma del mercato del lavoro e tenuta del sistema previdenziale.