Confcommercio su Pil: "Prospettive restano deboli"

Confcommercio su Pil: "Prospettive restano deboli"

DateFormat

16 maggio 2017

"Crescita debole che conferma quanto già emerso dagli altri indicatori congiunturali e perfettamente coerente con la modesta dinamica che contraddistingue l'economia italiana del dopo crisi". Questo il commento dell'Ufficio Studi Confcommercio alle stime preliminari del Pil nel I trimestre diffuse dall'Istat. Gli aspetti più critici e preoccupanti - prosegue la nota - riguardano non solo la profondità delle recessioni passate quanto soprattutto la cronica incapacità del nostro sistema produttivo di trovare un'accelerazione sufficiente a trasmettere la ripresa dalle statistiche economiche alla vita quotidiana di famiglie e imprese. La produttività stagnante, la prospettiva di un incremento dei tassi d'interesse, stante l'elevato debito pubblico, e l'importazione di impulsi inflazionistici - conclude Confcommercio - disegnano uno scenario per nulla rassicurante sia per la domanda interna sia per gli obiettivi di finanza pubblica con cui il Paese deve confrontarsi.

 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca