Confcommercio su stime Pil: preoccupa divario con Eurozona
Confcommercio su stime Pil: preoccupa divario con Eurozona
Recessione non sorprende, ma è il calo maggiore in Europa95/2012
95/12
Roma, 15.05.2012
Recessione non sorprende, ma è il calo maggiore in Europa
CONFCOMMERCIO SU PIL:
PREOCCUPA DIVARIO CON EUROZONA
Con il dato di oggi si certifica – senza sorprese – la misura profonda della recessione per la nostra economia. Pur tuttavia, quello che preoccupa, è la dimensione della flessione congiunturale rispetto al quarto trimestre 2011 pari a quasi un punto percentuale (-0,8%), la più elevata tra le principali economie dell’eurozona, soprattutto se confrontata con il –0,3% della Spagna, anch’essa in gravi difficoltà per la crisi dei debiti sovrani e le tensioni generate dallo spread con i titoli tedeschi. Viceversa, il dato congiunturale della Germania e degli Stati Uniti (+0,5%), in espansione oltre le previsioni, dimostra purtroppo come il nostro paese soffra di un gap di produttività sistemico, che amplifica negativamente le fasi recessive ed è insufficiente nelle fasi di ripresa: questo il commento dell’Ufficio Studi di Confcommercio alle stime sul Pil rese note oggi dall’Istat.