26/2003
Roma, 7.3.03

Domenica a Brescia il "No Day" di Confcommercio contro il referendum sull'art.18

CONFCOMMERCIO: "TRASPORTI: IL RISCHIO E' DI RESTARE AI MARGINI DELL'EUROPA"

L’allargamento dell’Europa ai paesi dell’Est pone ormai, come ineludibile e stringente, il problema di creare un sistema viario che consenta alle nostre imprese di sfruttare tutte le potenzialità offerte dai nuovi mercati. O si faranno interventi che consentano, anche nel breve periodo, di raggiungere questo obiettivo o il rischio è quello di restare ai margini di questo processo di sviluppo: questo il tema principale della dodicesima tappa del "No Day" di Confcommercio, l'iniziativa itinerante che, dal 24 febbraio all'11 marzo, attraversa l'Italia toccando 14 città per sensibilizzare l’opinione pubblica e spiegare le ragioni che hanno portato la Confederazione a dire “no” al referendum sull’art.18.

Torna in Nord Italia il roadshow di Confcommercio che, con i suoi mezzi - due tir, un pullman e un motorhome lungo 10 metri - sarà domenica a Brescia, terzultima tappa del tour, dove si affronterà, nel corso di un incontro con rappresentanti del governo e delle istituzioni locali, le problematiche relative alle imprese del settore dei trasporti anche alla luce delle politiche comunitarie per la realizzazione delle reti infrastrutturali di trasporto.

All'incontro parteciperanno, tra gli altri, il Presidente di Confcommercio, Sergio Billè, il Presidente della Commissione trasporti del Senato, Luigi Grillo, e l'onorevole Tiziano Treu.

L'appuntamento per la stampa è per domenica 9 marzo a Brescia, alle ore 10,30, presso la sala conferenze del Polo Espositivo (Centro Fiera), in via Caprera 5.