"Il dato di sintesi sull'andamento dell'economia italiana nel '98 conferma ancora una volta come il nostro Paese stia attraversando una fase di profonda stagnazione e come non sia possibile, in assenza di interventi di politica economica realmente incisivi, attendersi dinamiche più espansive nell'anno in corso": é la valutazione del Centro Studi Confcommercio sui dati Istat.

In un contesto come è quello attuale caratterizzato da una minore dinamicità di tutti i sistemi economici, diviene sempre più urgente attuare politiche a sostegno della domanda interna che passino per un rilancio degli investimenti e dell'occupazione.

A questi interventi si devono accompagnare politiche di profonda riforma del sistema fiscale, contributivo e pensionistico per garantire un vero risanamento dei conti pubblici in un quadro di maggiore crescita economica e per dare pronta attuazione al "patto sociale" siglato a dicembre.

"Non è, infatti, sostenibile nel medio-lungo periodo -conclude Confcommercio-un sistema che garantisca il rispetto di una progressiva riduzione del rapporto debito/PIL solo attraverso un aumento delle entrate".