Confcommercio Verona: "grande amarezza per il rinvio di Vinitaly"

Confcommercio Verona: "grande amarezza per il rinvio di Vinitaly"

Per il secondo anno successivo la pandemia ha bloccato la kermesse, rimandata al prossimo anno. Arena: "è un danno per l'economia veronese".

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17 marzo 2021

L'edizione di Vinitaly, il Salone Internazionale dei vini e dei distillati, che doveva svolgersi dal 20 al 23 giugno 2021, è stato posticipato al prossimo anno. La notizia non sorprende, visto il periodo di grande incertezza per l'emergenza sanitaria, ma c'è grande amarezza a Verona. “L'ennesimo colpo che colpisce la città – afferma il presidente della Federalberghi territoriale, Giulio Cavarapossiamo solo aspettare e sperare in un'inversione di tendenza”.

Anche il presidente di Confcommercio Verona, Paolo Arena, commenta la notizia: “il rinvio di Vinitaly rappresenta un danno per l'economia veronese, ma purtroppo si tratta di una scelta tanto dolorosa quanto inevitabile”. Ad ottobre sarà comunque organizzato un evento straordinario sempre nella sede di Verona Fiere per tenere comunque alta la visibilità della kermesse. “Auspichiamo il sostegno di tutti, istituzioni e provati, per remare tutti nella stessa direzione: Fiera, Fondazione Arena e infrastrutture sono i tre grandi asset su cui puntare per il futuro”, conclude il presidente Arena.

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