Confidi Veneto chiude il 2012 con un utile di 150 mila euro, incrementa i soci, gli affidamenti garantiti a tasso ridotto e conferma il consiglio uscente presieduto da Maurizio Danese. Il presidente Danese: "Un risultato particolarmente significativo in un momento in cui i Confidi sembrano essere i soli sostenitori delle piccole imprese nella loro quotidiana lotta per rimanere sul mercato".

 

Confidi Veneto chiude il 2012 con un utile di 150 mila euro, incrementa i soci, gli affidamenti garantiti a tasso ridotto e conferma in toto il consiglio uscente presieduto da Maurizio Danese. Il 30 maggio si sono riuniti in assemblea i soci della cooperativa di garanzia fidi di Confcommercio Imprese per l'Italia Verona per approvare il bilancio 2012 e rinnovare le cariche sociali 2013-2015. Dopo il saluto del presidente provinciale di Confcommercio Paolo Arena, Danese  ha ricordato l'importanza che la cooperativa riveste per le imprese associate: "Confidi Veneto sta mantenendo la propria posizione in un mercato oggi estremamente difficile, caratterizzato da calo dei consumi e difficoltà di accesso al credito". Importante il risultato conseguito nel 2012: oltre 150 mila euro di utile,  che l'Assemblea ha deciso di destinare a riserva. "Un risultato particolarmente significativo  - l'ha definito Danese – in un momento in cui i Confidi sembrano essere i soli sostenitori delle piccole imprese nella loro quotidiana lotta per rimanere sul mercato".  I soci Confidi Veneto nel 2012 hanno oltrepassato quota 7.600 mentre gli affidamenti garantiti a tasso ridotto sfiorano i 40 milioni di euro. "In un periodo in cui il credito bancario scarseggia - ha sottolineato Danese – l'opera di Confidi Veneto si esplica in cogaranzia con Mediocredito Centrale, unico caso nel centro-nord,   per offrire agli Istituti bancari garanzie a prima richiesta che consentano di erogare di più e a tassi migliori". Nel corso della riunione si è provveduto al rinnovo delle cariche sociali, che hanno visto confermare all'unanimità il Consiglio uscente composto da Maurizio Danese (presidente) Nicola Baldo (vicepresidente vicario), Paolo Tosi (vicepresidente), Paolo Artelio, Mirco Bresciani, Roberta Girelli, Fernando Morando e Claudio Rama per la provincia di Verona, Claudia Speri per la provincia di Treviso ed Elena Grandi per la provincia di Rovigo. Confermato anche il Collegio Sindacale con Adriano Baso presidente, Martino Dall'Oca ed Emilio Cavazza sindaci effettivi.  "La soddisfazione di aver svolto un buon lavoro - conclude il presidente Danese - ci induce a fare ancora meglio per il futuro delle piccole imprese, che rimangono i pilastri su cui si basa tutta la nostra economia di mercato".