Confcommercio Verona: "troppi ristoranti nelle sagre"
Confcommercio Verona: "troppi ristoranti nelle sagre"
Confcommercio Verona: “troppi ristoranti nelle sagre�
Troppi 'ristoranti' mascherati da stand gastronomici nelle fiere nelle sagre, nelle feste e nei raduni estivi. A denunciarlo è Confcommercio di Verona che in una nota, firmata dal presidente Fernando Morando, sottolinea come “queste iniziative, la cui filosofia dovrebbe poggiare sulla valorizzazione dei prodotti e delle tradizioni locali, in realtà perseguono spesso un unico obiettivo: fare cassa�. Secondo Morando, “vanno distinte le iniziative con finalità sociali rispetto a quelle organizzate da gruppi privi di radici
territoriali che mirano solo a racimolare quattrini, distribuendo salamelle e bicchieri di vino e talora non rispettando le svariate regole e normative in tema di igiene, quiete e salute pubblica, sicurezza�.
Confcommercio Verona punta il dito contro “questo tipo di impresa 'mordi e fuggi'� forte delle numerose proteste degli associati. “Gli esercenti - conclude Morando - si chiedono se valga allora la pena qualificare le proprie imprese investendo ingenti risorse per dare una sempre maggiore risposta al consumatore. E se valga la pena elaborare piani di autocontrollo igienico-sanitario, documenti sulla tracciabilità circa l’origine e la
provenienza dei cibi quando nelle feste, di qualsiasi estrazione esse siano, queste regole non sembrano essere rispettate. Anche il consumatore dovrebbe vigilare e pretendere garanzie sul pieno rispetto delle regole, visto che c’è di mezzo la sua salute�.