Confida: è il caffè re dei distributori automatici

Confida: è il caffè re dei distributori automatici

Gli italiani spendono 12 miliardi all'anno ai distributori automatici. Il 56% sceglie il caffè, seguito da acqua e altre bevande fredde. Ma il vero boom negli ultimi anni è quello della frutta secca che anche quest'anno cresce del +12%.

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6 settembre 2019

Gli italiani spendono 12 miliardi all'anno ai distributori automatici. La stima è di Confida, associazione italiana della distribuzione automatica che aderisce a Confcommercio. Il prodotto più gettonato (56%) è il caffè: ne sono stati acquistati 2,8 miliardi con un aumento dell'1,68%. Seguito dall'acqua (767 mila consumazioni), altre bevande fredde (224mila, con un aumento del 53% di quelle senza zuccheri). Per quanto riguarda gli snack che superano le 787 mila consumazioni annue crescono cioccolato (+1,8%), croissant (+5,4%) e tra i prodotti freschi i panini/tramezzini (+4,5%) e la frutta (+8,8%). Vero boom negli ultimi anni è quello della frutta secca che anche quest'anno cresce del +12%. Aumentano infine anche le vendite di prodotti nuovi per il vending come le bevande bio (+6%), snack bio (+25%) e quelli gluten free (+15%). In Italia sono cresciute anche le ditte di distributori automatici: +4,1% in un anno (+17,5% in un quinquennio) con alcuni exploit come Bari che fa segnare un +13,4% annuo e addirittura +125,2% in cinque anni, e Taranto (+211,8% dal 2014). E un'eccezione illustre. Milano è infatti in controtendenza. Lo scorso anno infatti le imprese del settore sono diminuite del 1,9% e del 6,4% in cinque anni. E' questo il quadro delineato da un'elaborazione della Camera di Commercio di Milano. Prima per aziende è Roma con 431 imprese su 6mila a livello nazionale, seguita da Milano (353), Torino (306) e Bari.
 

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