Regole e trasparenza per influencer e content creator

Regole e trasparenza per influencer e content creator

Su iniziativa di Assoinfluencer, la Camera dei Deputati ha ospitato l’evento “Professione Creator: un quadro normativo e socio-economico per l’Italia”. Anna Rita Fioroni (Confcommercio Professioni): "Servono criteri di trasparenza e riconoscibilità". 

DateFormat

25 gennaio 2024

Presso la Sala Matteotti della Camera dei Deputati, si è svolto l’evento “Professione Creator: un quadro normativo e socio-economico per l’Italia” su iniziativa dell’Associazione AssoInfluencer. L’incontro ha aperto un dibattito tra politica, istituzioni e operatori del settore (influencer e content creator) su questa professione emergente, le sue regole e il valore che apporta all’economia del Paese. Il panel ha visto protagonisti esponenti di tutti gli schieramenti politici. Tra i relatori, oltre ai politici erano presenti anche altre figure istituzionali, come il Commissario dell’AGCOM Massimiliano Capitanio e Iside Castagnola del Comitato Media e Minori del MIMIT, che si sono confrontati con diversi stakeholder durante il secondo panel dedicato all’etica nei social media.

Secondo Anna Rita Fioroni, Presidente di Confcommercio Professioni, "come accade per le altre professioni, anche per gli influencer si ravvisa la necessità di una riconoscibilità legata a criteri di trasparenza che aiutino il mercato ed il consumatore a fare le giuste scelte in senso qualitativo. In questo senso, riguardo agli obiettivi del tavolo di lavoro AGCOM sulle previsioni del Testo Unico dei servizi media audiovisivi, le associazioni legge 4 come AssoInfluencer svolgono un ruolo fondamentale. Allo stesso tempo, però, esse rappresentano le istanze di tutela degli associati, che hanno comunque il diritto di essere identificati sulla base di parametri qualitativi coerenti con il mercato e correlati a compensi adeguati.”

Jacopo Ierussi, Presidente di AssoInfluencer, ha sottolineato l'importanza dell'evento: “Siamo grati che la nostra battaglia sia arrivata nuovamente, ma oggi più che mai, sino al cuore della democrazia, ossia il Parlamento. Un evento, tenuto alla presenza di esponenti del Governo, trasversale a tutte le forze politiche messe a confronto con gli stakeholder del settore e durante il quale si è parlato di equo compenso, codice Ateco, riconoscimento della professione e molto altro ancora perché sono tante le battaglie che in questi anni Assoinfluencer ha promosso con successo. È l'ennesimo piccolo passo sulla Luna. Speriamo di farne molti altri verso un futuro sostenibile per il mondo di Influencer/Creator che conta decine di migliaia di professionisti in Italia”.

Sugli aspetti giuslavoristici è intervenuto il sottosegretario del Mimit, Massimo Bitonci, che nel suo intervento di chiusura ha parlato dell’impegno del suo ministero: “Il content creator è una nuova professione, che va regolamentata attraverso un quadro normativo che permetta al settore, web e social media, di operare nel campo in modo definito, consapevole, professionale, garantendo nel contempo la tutela e trasparenza, nei contenuti, dei giovani e dei consumatori. Grazie agli incontri presso il Mimit, abbiamo già riconosciuto questa attività nell’elenco della legge 4/2013 dei professionisti non ordinistici e stiamo lavorando per individuare un codice Ateco ad hoc”.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca