Agenzie di viaggio e tour operator, al via “Digitour”
Agenzie di viaggio e tour operator, al via “Digitour”
Dal 4 marzo scorso si può presentare domanda per fruire del credito d’imposta per investimenti in sviluppo digitale. La dotazione è di 98 milioni in quattro anni, il 40% al Sud.

Si chiama "Digitour" il credito d'imposta per agenzie di viaggio e tour operator partito il 4 marzo scorso e riservato agli investimenti in sviluppo digitale. La misura, promossa dal Ministero del Turismo e gestita da Invitalia nell’ambito del Pnrr, prevede una dotazione complessiva di 98 milioni di euro: 18 milioni per il 2022; 10 milioni per il 2023, 10 milioni per il 2024 e 60 milioni per il 2025. Il 40% delle risorse è destinato agli investimenti al Sud (nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia). Per presentare la domanda è necessario:
- essere iscritti al registro delle imprese e avere sede operativa sul territorio nazionale;
- essere in regola con il pagamento di imposte e tasse;
- rientrare nei codici Ateco 79.1, 79.11, 79.12.
Il credito di imposta può essere concesso fino al 50% delle spese ammissibili, è cedibile (in tutto o in parte) a banche e altri intermediari finanziari, ma non è cumulabile con nessun'altra agevolazione.