A Padova iniziativa della Confcommercio nazionale e dell'associazione patavina dedicata all'analisi di come sta cambiando la comunicazione e come i tradizionali mezzi di informazione si trasformeranno nei prossimi anni. I temi sono approfonditi da giornalisti, freelance e social media strategist.

La storica Aula Magna dell'Università di Padova ha ospitato l'iniziativa della Confcommercio nazionale e dell'Ascom patavina ''Dalla penna al mouse, contenuti e contenitori della comunicazione del futuro'', un'analisi di come sta cambiando la comunicazione e come i tradizionali mezzi di informazione si trasformeranno nei prossimi anni integrandosi con i nuovi strumenti. I temi sono stati approfonditi da giornalisti, freelance e social media strategist. In mattinata, dopo i saluti del prorettore dell'Università, Fabrizio Dughiero e del presidente dell'Ascom, Patrizio Bertin, si è entrati nel vivo della giornata di formazione con l'intervento di Sergio De Luca, direttore centrale comunicazione e immagine della Confcommercio. Poi sono intervenuti Paolo Mazzanti, direttore responsabile di Askanews (''Le agenzie di stampa al tempo dei social e della post-verità''); Andrea Minuz, docente di cinema, moda e culture visive dell'Università di Roma 'La Sapienza' (''La televisione nel nuovo sistema dei media''); Andrea Iannuzzi, Gruppo Espresso-La Repubblica (''L'orizzonte dei giornali stranieri'') e Andrea Cangini, direttore di QN (''I quotidiani locali resistono alla crisi''). Nel pomeriggio, dopo i saluti di Antonino Padovese, a nome dell'Associazione Stampa Padovana (la giornata di formazione è a pieno titolo uno degli eventi formativi dell'Ordine dei Giornalisti), è seguito l'intervento di Andrea Albanese, Ceo Web Marketing Manager Social Media Marketing Day e la testimonianza di Silvia Badriotto, blogger di ''Nuovi Turismi''.